Biografia Tommaso d'Aquino

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I fatti in breve

Compleanno: 28 gennaio ,1225





Morto all'età: 49

Segno del sole: Acquario



Conosciuto anche come:San Tommaso d'Aquino OP

Nato a:Roccasecca



Famoso come:Filosofi, Teologo

Citazioni di Tommaso d'Aquino sacerdoti



Morto il: 7 marzo ,1274



Posto di morte:Abbazia di Fossanova

Personalità: INTP

Altri fatti

formazione scolastica:Università degli Studi di Napoli Federico II

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Chi era Tommaso d'Aquino?

Tommaso d'Aquino era un teologo domenicano italiano salutato come il padre della scuola di teologia tomista. Sacerdote cattolico, fu anche un eminente filosofo e giurista nella tradizione della scolastica. Originariamente chiamato Tommaso d'Aquino, è salutato come il più influente giurista e teologo medievale occidentale, ed è stato determinante nello sviluppo di diversi concetti nella filosofia moderna. Egli stesso fu fortemente ispirato dall'antico filosofo greco Aristotele e tentò di integrare la filosofia aristotelica con i principi del cristianesimo. Era considerato un'autorità della Chiesa cattolica romana per la sua capacità di combinare senza sforzo i principi teologici della fede con i principi filosofici della ragione. Nacque come il figlio più giovane in una grande famiglia di bassa nobiltà in Italia. Si dice che quando sua madre era incinta di lui, un santo eremita le disse che suo figlio un giorno sarebbe diventato un grande allievo e avrebbe raggiunto una santità senza pari. Ha deciso di intraprendere la carriera religiosa da giovane nonostante la veemente opposizione della sua famiglia. Conseguì il dottorato in teologia e divenne uno studioso molto rispettato. Dedicò gran parte della sua vita a viaggiare, scrivere, insegnare, parlare in pubblico e predicare. Scrittore prolifico, scrisse numerosi commenti alla Bibbia e discussioni sugli scritti di Aristotele sulla filosofia naturale Credito immagine https://www.christianitytoday.com/history/people/theologins/thomas-aquinas.html Credito immagine http://www.biography.com/people/st-thomas-aquinas-9187231 Credito immagine https://hekint.org/2017/01/30/a-theologian-answers-questions-about-the-heart-st-thomas-aquinas-de-motu-cordis/Teologi Italiani Filosofi Italiani Intellettuali e accademici italiani Più tardi nella vita Tommaso d'Aquino fu ordinato sacerdote a Colonia, in Germania, nel 1250. Insegnò teologia all'Università di Parigi e proseguì la sua formazione sotto la guida di Sant'Alberto Magno e successivamente conseguì il dottorato in teologia. Fu nominato maestro reggente in teologia a Parigi nel 1256, incarico che ricoprì fino al 1259. Durante il suo mandato scrisse numerose opere tra cui 'Questiones disputatae de veritate' (Domande controverse sulla verità), 'Quaestiones quodlibetales' (Domande Quodlibetal) , e 'Expositio super librum Boethii De trinitate' (Commento al De trinitate di Boezio). Quando terminò il suo mandato, era diventato piuttosto famoso e si era guadagnato la reputazione di essere uno studioso esemplare. Trascorse molti degli anni successivi predicando, insegnando e scrivendo, ricoprendo anche importanti incarichi, tra cui quello di predicatore generale a Napoli. Ha prodotto diverse opere per papa Urbano IV come la liturgia per la nuova festa del Corpus Domini e il 'Contra errores graecorum' (Contro gli errori dei greci). Nel 1265 iniziò ad insegnare presso lo studium conventuale del convento romano di Santa Sabina dove insegnò l'intera gamma delle materie filosofiche, sia morali che naturali. Durante questo periodo iniziò anche a lavorare alla 'Summa Theologiae', la sua opera più importante. Scrisse anche altre opere importanti come il suo incompiuto 'Compendio Theologiae e Responsio ad fr. Ioannem Vercellensem de articulis 108 sumptis ex opere Petri de Tarentasia» (Risposta a Frate Giovanni di Vercelli riguardo a 108 articoli tratti dall'opera di Pietro di Tarentasia). Tornò a Parigi come maestro reggente presso l'Università di Parigi per la seconda volta nel 1268. Scrisse due opere importanti durante questo periodo che durò fino al 1272. Uno di questi era 'De unitate intellectus, contra Averroistas' (Sull'Unità dell'Intelletto, contro gli averroisti) in cui criticava il concetto di 'averroismo' o 'aristotelismo radicale'. Nel 1272 gli fu chiesto dai domenicani della sua provincia natale di istituire uno studium generale dove voleva. Così si congedò dall'Università di Parigi per iniziare a lavorare al progetto. Fondò l'istituzione a Napoli e ne divenne reggente. Ebbe una profonda esperienza religiosa nel dicembre 1273 in seguito alla quale smise di scrivere. Grandi Opere Tommaso d'Aquino è meglio conosciuto come l'autore della 'Summa Theologiae'. Anche se non è riuscito a finire l'opera, è considerata 'uno dei classici della storia della filosofia e una delle opere più influenti della letteratura occidentale'. La Summa copre argomenti come l'esistenza di Dio, la creazione dell'uomo, lo scopo dell'uomo, Cristo, ecc. Ha anche scritto diversi importanti commenti sulle opere di Aristotele, tra cui 'Sull'anima', 'Etica Nicomachea' e 'Metafisica'. Morte e eredità Tommaso d'Aquino intraprese un viaggio a piedi a Lione, in Francia, per servire nel Secondo Concilio, nel gennaio 1274. Tuttavia, si ammalò lungo la strada nel monastero cistercense di Fossanova, in Italia, e morì il 7 marzo 1274. canonizzato il 18 luglio 1323 da papa Giovanni XXII, a 50 anni dalla sua morte. È onorato con una festa in alcune chiese della Comunione anglicana.