Biografia di Tony Bennett

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I fatti in breve

Compleanno: 3 agosto , 1926





Età: 94 anni,94 anni maschi94

Segno del sole: Leo



Conosciuto anche come:Anthony Dominick Benedetto

Nato a:Astoria, New York, New York



Famoso come:Cantante pop

Cantanti Pop uomini americani



Altezza: 5'7'(170cm),5'7 'cattivo



Famiglia:

Coniuge/Ex-:Susan Crow (m. 2007), Patricia Beech (m. 1952-1971), Sandra Grant Bennett (m. 1971-2007)

padre:John Benedetto

madre:Anna Benedetto

fratelli:John Benedetto Jr., Mary Benedetto

figli:Antonia Bennett, Dae Bennett, Danny Bennett, Joanna Bennett

Città: New York City

NOI. Stato: Newyorkesi

Fondatore/co-fondatore:Frank Sinatra School of the Arts

Altri fatti

formazione scolastica:High School of Art and Design, Berklee College of Music

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Chi è Tony Bennet?

Tony Bennett, nato come Anthony Dominick Benedetto, è un noto cantante americano che ha pubblicato oltre 70 album nella sua carriera di cantante. I suoi lavori includono gli album in studio 'The Beat of My Heart', 'I Left My Heart in San Francisco', 'To My Wonderful One', 'A Time for Love' e 'Life Is Beautiful' e gli album dal vivo 'MTV Unplugged'. : Tony Bennett,' 'Tony Bennett alla Carnegie Hall' e 'That San Francisco Sun.' Ha anche registrato diversi singoli di successo, come 'Rags to Riches', 'I Left My Heart in San Francisco', 'Here in My Heart', 'Stranger in Paradise', 'The Autumn Waltz', 'One for My Baby', 'Young and Warm and Wonderful', 'E' un peccato dire una bugia' e 'Non andare più in giro', per dirne alcuni. Oltre ad essere un cantante, Bennett è anche un pittore professionista e le sue opere d'arte sono esposte al pubblico in modo permanente in molte istituzioni. È anche il fondatore della Frank Sinatra School of the Arts di New York. Bennett ha vinto numerosi premi e riconoscimenti fino ad oggi. Ha vinto 19 Grammy Awards più un Grammy Lifetime Achievement Award e due Emmy Awards.Elenchi consigliati:

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39 personaggi famosi che non sapevi fossero artisti I veterani statunitensi più popolari Tony Bennett Credito immagine https://tvline.com/2016/08/02/tony-bennett-special-birthday-nbc-concert/ Credito immagine https://www.instagram.com/p/BqsSKyGAlN-/
(itstonybennett) Credito immagine https://www.instagram.com/p/CFXiBPPhcJX/
(ruth.gomez.sierra) Credito immagine https://www.ravinia.org/ShowDetails/1119/tony-bennett Credito immagine https://abcnews.go.com/Entertainment/back-tony-bennetts-life-90th-birthday/story?id=41090911 Credito immagine https://www.miami.com/tony-bennett-jpg-2/ Credito immagine https://edition.cnn.com/2014/02/13/us/tony-bennett-fast-facts/index.htmlCantanti pop americani Uomini Leone Carriera Nel novembre 1944 Benedetto si arruolò nell'esercito degli Stati Uniti durante le fasi finali della seconda guerra mondiale. Durante la sua permanenza lì, ha cantato sotto il nome d'arte Joe Bari e si è esibito con la 314a banda dei servizi speciali dell'esercito. Dopo il congedo nel 1946, Benedetto tornò negli Stati Uniti e continuò a cantare dove poteva. Ha anche fatto alcune registrazioni nel 1949, ma non sono state vendute. Poco dopo, l'attrice/cantante Pearl Bailey ha riconosciuto il suo talento e gli ha chiesto di cantare per lei in un evento di apertura. Bob Hope, anche lui invitato allo spettacolo, ha deciso di dare una possibilità a Benedetto. Benedetto fu poi chiamato Tony Bennett da Hope e firmò con la major Columbia Records. Bennett ha iniziato la sua carriera musicale professionale come crooner di brani pop. Il suo primo successo è stata la ballata 'Because of You', prodotta da Mitch Miller. Dopo il successo commerciale della canzone, Miller ha continuato a produrre tutte le prime tracce di Bennett. Anche 'Blue Velvet' di quest'ultimo è diventato piuttosto popolare. Nel 1953, il cantante ha guadagnato ancora una volta la fama con il suo 'Rags to Riches'. Poco dopo, i produttori del musical di Broadway 'Kismet' chiesero a Bennett di cantare Stranger in Paradise come modalità di promozione del loro spettacolo. La canzone è diventata un grande successo non solo negli Stati Uniti ma anche nel Regno Unito. Nel 1955, il cantante americano pubblicò il suo primo album di lunga durata intitolato 'Cloud 7'. Due anni dopo, è uscito con l'album 'The Beat of My Heart'. Questo album includeva famosi musicisti jazz Nat Adderley e Herbie Mann. Con l'inizio dell'era del rock and roll a metà degli anni '50, Bennett ha continuato a riscuotere successo, posizionando la canzone 'In the Middle of an Island' al numero 9 della Billboard Top 40 nel 1957. Bennett ha poi continuato a lavorare con l'orchestra di Count Basie. I loro album collaborativi intitolati 'Basie Swings, Bennett Sings' e 'In Person' si sono rivelati grandi successi. Nel 1962, l'artista pubblicò il singolo 'I Left My Heart in San Francisco' e anche l'album con lo stesso titolo. Sia l'album che la canzone sono riusciti a raggiungere lo status di disco d'oro. L'anno successivo, è uscito con il suo album intitolato 'I Wanna Be Around'. Anche questo album è diventato un successo con la canzone del titolo e il singolo 'The Good Life'. Continua a leggere sotto Nel corso dei due anni successivi, Tony Bennett ha avuto piccoli successi con numerosi singoli e album basati sui brani dello spettacolo. Quindi ha continuato a registrare canzoni rock 'contemporanee' su richiesta di Clive Davis della Columbia Records. Tuttavia, i risultati non hanno soddisfatto nessuno; ciò è stato illustrato dal fallimento dell'album del 1970 del cantante 'Tony Sings the Great Hits of Today' per generare profitti. Prendendo in mano la situazione, Bennett decise di aprire la sua casa discografica, Improv. Questa società ha pubblicato una serie di album e canzoni tra cui 'Together Again', 'The Tony Bennett/Bill Evans Album' e 'What is This Thing Called Love?'. Verso la fine degli anni '70, l'artista americano non aveva alcun contratto discografico. Poi si è fatto prenotare per spettacoli in college e piccoli teatri. Nel 1986, è stato rifirmato con la Columbia Records e ha pubblicato l'album 'The Art of Excellence' che è diventato il primo album di Bennett a diventare un successo dal 1972. Negli anni successivi, ha fatto apparizioni in diversi spettacoli come 'Late Night with David'. Letterman', 'Late Night with Conan O'Brien', 'Muppets Tonight' e 'The Simpsons', solo per citarne alcuni. Nel 1993, Bennett ha tenuto una serie di concerti in tutto il paese. Ha continuato a registrare ed è uscito con l'album di successo 'Astoria: Portrait of the Artist', l'omaggio a Sinatra 'Perfectly Frank' e il tributo a Fred Astaire 'Steppin' Out'. Nel 1994, la sua apparizione su 'MTV Unplugged' è riuscita a far svenire il pubblico. Alla fine degli anni '90, ha ristabilito la sua reputazione e ha continuato a fare tournée e registrare costantemente, facendo numerosi spettacoli ogni anno. Oltre a diverse esibizioni come ospite in TV, Bennett ha fatto apparizioni cameo in film come 'Analyze This', 'The Scout' e 'Bruce Almighty'. Nel 2006, ha pubblicato l'album 'Duets: An American Classic' che ha raggiunto la vetta posizione nella classifica statunitense Jazz. Due anni dopo, Bennett tenne i suoi ultimi concerti con l'uscita dell'album 'A Swingin' Christmas'. Nel settembre 2011 esce con 'Duets II' e poi collabora con Amy Winehouse per il singolo 'Body and Soul. L'anno successivo, ha pubblicato 'Viva Duets'. Bennett si è poi esibito per la prima volta in Israele nel 2014. Un anno dopo, ha pubblicato l'album intitolato 'The Silver Lining: The Songs of Jerome Kern'. Grandi Opere Nel 1962, Tony Bennett organizzò un concerto alla Carnegie Hall insieme a musicisti come Al Cohn, Candido, Kenny Burrell e il Ralph Sharon Trio. Questo concerto includeva circa 44 canzoni di Bennett, inclusi i preferiti come 'Il meglio deve ancora venire' e 'I've Got the World on a String'. Il concerto è stato un grande successo e ha contribuito ad aumentare la reputazione di Bennett sia in patria che all'estero. Premi e successi Tony Bennett ha vinto 19 Grammy Awards insieme a un Grammy Lifetime Achievement Award (2001) e due Emmy Awards (1996 e 2007). Ha anche vinto numerosi altri riconoscimenti come il National Endowment for the Arts Jazz Masters Award e il Society of Singers Lifetime Achievement Award, ed è un Kennedy Center Honoree. È stato inserito nella Long Island Music Hall of Fame e nella Hollywood Walk of Fame. L'artista americano ha ricevuto lauree honoris causa da diverse istituzioni, come il Berklee College of Music, l'Art Institute of Boston, la George Washington University e la Juilliard School. Vita privata Tony Bennett è stato sposato tre volte. I suoi precedenti matrimoni con Patricia Beech e Sandra Grant si sono conclusi con un divorzio. Da questi due matrimoni ha avuto quattro figli tra cui la cantante Antonia Bennett. Ha sposato la sua terza moglie Susan Crow nel 2007. curiosità Bennett è quasi morto dopo un incidente di overdose nel 1979.

Premi

Primetime Emmy Awards
2007 Eccezionale performance individuale in un programma di varietà o musicale Tony Bennett: un classico americano (2006)
millenovecentonovantasei Eccezionale performance individuale in un programma di varietà o musicale Tony Bennett dal vivo su richiesta: uno speciale di San Valentino (millenovecentonovantasei)
Grammy Awards
2018 Miglior album vocale pop tradizionale Vincitore
2016 Miglior album vocale pop tradizionale Vincitore
2015. Miglior album vocale pop tradizionale Vincitore
2012 Miglior performance di duo/gruppo pop Vincitore
2012 Miglior album vocale pop tradizionale Vincitore
2007 Miglior album vocale pop tradizionale Vincitore
2007 Miglior arrangiamento strumentale cantante/i accompagnatore/i Vincitore
2007 Migliore collaborazione pop con voce Vincitore
2006 Miglior album vocale pop tradizionale Vincitore
2004 Miglior album vocale pop tradizionale Vincitore
2003 Miglior album vocale pop tradizionale Vincitore
2001 Premio alla carriera Vincitore
2000 La migliore performance vocale pop tradizionale Vincitore
1998 La migliore performance vocale pop tradizionale Vincitore
1997 La migliore performance vocale pop tradizionale Vincitore
Millenovecentonovantacinque Album dell'anno Vincitore
Millenovecentonovantacinque La migliore performance vocale pop tradizionale Vincitore
1994 La migliore performance vocale pop tradizionale Vincitore
1993 La migliore performance vocale pop tradizionale Vincitore
1966 Canzone dell'anno Vincitore
1963 Miglior performance vocale solista, maschio Vincitore
1963 Record dell'anno Vincitore
1963 Miglior arrangiamento di sottofondo (dietro cantante o strumentista) Vincitore
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